È il contratto attraverso il quale il debitore (cd. accollato) ed un terzo (cd. accollante) stabiliscono che quest’ultimo assuma il debito dell’altro nei confronti del creditore (cd. accollatario); rispetto a tale accordo, il creditore rimane estraneo.
Occorre inoltre distinguere tra:
- cumulativo, che si ha quando il creditore accollatario aderisce all’accollo, ma non dichiara di liberare il debitore, che resta obbligato insieme all’accollante;
- liberatorio (o privativo), che si ha quando il debitore originario viene liberato dall’obbligazione.
L’accollo può trovare la sua fonte, oltre che nella volontà delle parti (contratto), anche nella legge.