1.4 L' obiettivo
Una guida su come adattare la struttura dello sviluppo, fare user testing, usare gli strumenti disponibili gratuitamente per ease registrare ed analizzare al meglio possibile, come buone pratiche per rendicontare ed aggiustare i problemi di usabilità. Nichols & Twidale (2003) suggerisce metodi concettuali per, per esempio coinvolgere esperti dell'usabilità e studenti, creando una infrastruttura per la discussione sull'usabilità e diffonderla (evangelism). Sebbene io supporti questo approccio, voglio invece offrire metodi da mettere in pratica anche subito, che possono essere adottati da ognugno - più come un tutorial. The focus is on formative and qualitative testing L'attenzione è sul testing qualitativo e formativo. Small tests with results based on actual behavior calzano meglio con lo sviluppo rapido e distribuito dei progetti FOSS. Questo permette di fare veloci iterazioni nel design e nello sviluppo mentre ricevi feedback diretti sui cambiamenti. Il classico test dell'usabilità, osservare una persona mentre usa il software, è di certo una delle migliori vie per avere una idea riguardo all'usabilità, – leggi 6.10 Guarda le persone usare il software. Ma specialmente nell'ambiente del free software un sacco di altri metodi sono più flessibili. I differenti metodi sono intesi qui come schemi (pattern): la loro utilità dipende dalla struttura del progetto e dalle persone responsabili dei test. Essi sono delle linee guida ed una collezione di (tips) che si possono applicare.